ARIA ORA reUSE of EXPO 2015 PAVILION
KEYWORDS. EXPO 2015, MILANO, REINTEGRATION VILLAGE FOR IMPRISONED, LIVING, ATELIER, LIBRARY, RESTAURANT.
La situazione carceraria italiana ha visto nella storia grandi picchi di sovraffollamento attenuati da sporadiche leggi speciali puntuali atte a diminuirne il numero di detenuti che incessantemente ha continuato e continua ad aumentare.
Questa realtà unita ad un sistema giudiziaro che si pronuncia con tempistiche lunghe in merito, contribuisce all’affermarsi di una situazione stagnante che non chiarisce o addirittura tralascia la situazione umana del detenuto comune, impedendone la chiara visione di un futuro una volta scontata la pena e quindi il continuo reiterarsi della situazione attuale.
Le soluzione proposta dal progetto, non discute ne si inserisce in tale complicato sistema. La forza del tema proposto sta nella ricerca di andare oltre a tali problematiche, cercando una valida alternativa al reiterarsi di tale realtà, proponendo una via d’uscita che permetta al detenuto l’allontanamento definitivo da questo complesso sitema.
La solida ed efficace realtà che già esiste all’interno di istituti all’avanguardia pecca dei llimiti geografici e funzionali che stanno alla base degli organismi stessi. Il fondamento alla base di “ARIA ORA” sta nel proseguire l’efficacia della strada già iniziata e portarla “fuori”. Andare oltre al risultato della pena per appoggiare i progetti che ogni ex detenuto aveva iniziato, o che nuovamente si è prefissato.
Il progetto si articola in un villaggio-percorso a più fasi, in cui l’ospite oltre ad essere a contatto con persone che hanno avuto le stesse esperienze, ha la possibilità di far evolvere fino a farne diventare un lavoro, passioni proprie, già maturate o ancora da maturare.
Ad ogni fruitore è associato un compito, sotto la guida di ospiti che da più tempo vivono nel villaggio, così da garantire un proseguo ed una circolazione continua di persone che possono usufruire dei servizi che al contempo si arricchiscono di variegata esperienza.
“Aria Ora” è il progetto di un villaggio urbano, redatto a sfondo didattico, che affronta il problema attuale del percorso carcerario post detentivo.
La proposta si inserisce come ultima appendice al totale reinserimento del detenuto nella società, una volta uscito dall’istituzione penitenziaria.
Le soluzioni che il progetto propone invitano gradualmente l’ospite all’affermazione sociale tramite l’ottenimento di un lavoro e lo sviluppo di strumenti educativi utili alla conoscenza e all’approfondimento di mestieri già comuni all’interno degli istituti.
Attraverso un percorso graduale di contatto/collaborazione con i cittadini, ogni occupante è responsabile di attività via via sempre più necessarie al funzionamento del villaggio, il compito svolto da ogni utente all’interno del progetto si rende fondamentale all’effettivo proseguo dell’iniziativa.
Il percorso si articola in 3 diverse fasi.
L’ACCOGLIENZA
Uno spazio integralmente privato in cui sono ubicati due blocchi residenza che delimitano una piazza ad uso esclusivo degli ospiti ed un’ampia zona verde ad uso agricolo/orti urbani.
LA SPINA CENTRALE
Una galleria di servizi con una zona palcoscenico, su cui affacciano i piccoli laboratori artigianali, l’ingresso dell’edificio per esposizioni, ed il piccolo ristorante bar.
LA PIAZZA MERCATO A SUD
Un’open plaza interamente pubblica, compatibile e complementare alle le funzioni limitrofe, delimitata a ovest dalla biblioteca aperta, a est dal parco pubblico urbano, a nord dalla zona ristorante che si apre sulla piazza tramite una zona filtro formata da una serra solare dinamica apribile.